Pubblicazioni
Comunicazione
digitale
Numero 1/2005
3. Confronti
3.2 Le novità introdotte dal codice
dell'amministrazione
digitale
- Obbligo per le Pubbliche amministrazioni di scambiarsi on-line i dati
relativi alle pratiche di cittadini ed imprese, evitando
il peregrinaggio da un ufficio all'altro per ottenere documenti e certificati, o di
dover aspettare mesi affinché si svolga, come avviene ora,
il trasferimento cartaceo delle pratiche tra le varie amministrazioni
pubbliche.
- Obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di riorganizzare i propri
siti Internet in modo da individuare una serie di
contenuti minimi e necessari, compresa la disponibilità di moduli
e formulari per via telematica.
- Devono essere disponibili:
- organigramma con articolazione degli uffici e relative
attribuzioni; nomi dei responsabili dei vari procedimenti
e relativa durata;
- scadenze e modalità di adempimento dei procedimenti;
- elenco completo delle caselle di posta elettronica istituzionali;
elenco di tutti i bandi di gara;
- elenco dei servizi forniti in rete.
- Obbligo per le Pubbliche amministrazioni di utilizzare la posta elettronica
per lo scambio di documenti ed informazioni, verificandone
la provenienza.
- Obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di adottare, a partire dal
1° gennaio
2007, quale unico standard di accesso ai servizi erogati on-line esclusivamente
la Carta d'Identità Elettronica ed alla Carta Nazionale
dei Servizi.
- Obbligo di trasferire fondi per via telematica tra Pubbliche amministrazioni
e tra esse ed i cittadini e le imprese.
- Sistematico allargamento dello Sportello Unico Telematico delle Imprese
verso l'utenza, snellendo e facilitando il disbrigo on-line
delle pratiche e, soprattutto, avviando una
omogeneizzazione delle relative procedure a livello nazionale.
- Diritto per i cittadini e le imprese a richiedere ed ottenere l'uso
delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
nei rapporti con le Pubbliche amministrazioni centrali e
con i gestori di pubblici servizi statali.
- Obbligo per le Amministrazioni pubbliche di accettare da cittadini
e imprese i pagamenti effettuati on-line a partire
dal 1° gennaio
2006.
- Facoltà di conservare su supporti informatici i documenti degli
archivi, le scritture contabili, la corrispondenza
ed ogni atto, dato o documento, con conseguente enorme risparmio
di spazio e abbattimento degli oneri connessi.
- Possibilità per cittadini e imprese di accedere ai documenti e
partecipare al procedimento amministrativo grazie all'uso
dei nuovi strumenti informatici.
- Diritto di trasmettere documenti alla Pubblica Amministrazione con
qualsiasi mezzo telematico o informatico, purché sia accertata
la fonte di provenienza.
- Possibilità, grazie alle nuove tecnologie, di una maggiore partecipazione
dei cittadini, anche residenti all'estero, alla formazione dei processi
decisionali attinenti alla collettività (e-Democracy).
- Riconosciuto il valore probatorio al documento informatico.